Il termine street food, quando si parla di Giappone, deve essere contestualizzato rispetto all’occasione.
Nel caso dei festival (i matsuri, お祭り) o degli eventi come ad esempio i raduni per i fuochi d’artificio (hanabi, 花火) è norma trovare le strade e le piazze del luogo occupate dagli yatai (le bancherelle, 屋台). Questi mini-chioschi servono varie specialità preparate sul momento che la gente consuma sul posto, aggirandosi nel luogo o seduta nelle vicinanze.
L’unicità sta nell’avere a portata di mano una grande scelta di cibi veloci e un ambiente totalmente adibito al loro consumo. Ne risente un po’ il prezzo, ma è giustificabile.
Differentemente, possiamo chiamare cibo da strada anche quelle specialità che sono servite normalmente dai negozi a portar-via, e che hanno delle caratteristiche tali da prediligerne il consumo in piedi o comunque velocemente come spuntino.
Ecco una lista degli 8 street food salati e degli 8 street food dolci che secondo noi sono i più caratteristici/tradizionali e allo stesso tempo si avvicinano maggiormente all’immagine del cibo da strada.
8. Ikayaki (calamaro alla griglia)
Semplicissimo ma originale, almeno uno stand di ikayaki non manca mai. Specialmente quando grigliato al momento esalta al massimo i sapori e la morbidezza del calamaro, da gustare facilmente grazie allo spiedino con cui è infilzato.
7. Yakiimo (patata dolce al cartoccio)
La patata dolce satsuma imo (薩摩芋) è molto usata nella cucina giapponese. Al cartoccio (usando un termine nostrano) si trova sia nei festival che per strada, preparata al momento nei carretti adibiti che girano per la città. Se sentite una canzoncina che recita “yaaaki iimoo” mentre camminate tra le vie di Tokyo, seguite il suono, trovate il furgoncino e provatela!
6. Menchi katsu (crocchette di carne)
Sono le crocchette di carne tritata. Diffuse un po’ dappertutto, raggiungono l’apice quando il ripieno di carne è di alta qualità, come ad esempio il wagyu o addirittura la carne di Kobe.
5. Karaage (pollo fritto alla giapponese)
Il karaage, come per i nostri fritti, è un cibo che di solito si consuma nei ristoranti/locali seduti ad un tavolo, ma anche per strada rimane uno spuntino eccelso. Anche questo lo si trova sia nei festival che in giro per la città ad asporto in confezioni ideate apposta in stile street food.
4. Yakisoba (noodles alla piastra)
Sono noodles cotti alla piastra insieme ai piú svariati ingredienti quali carne, vegetali ecc. Non sono croccanti come ci si potrebbe aspettare e non hanno nulla a che vedere con la soba. Il retrogusto dolciastro della salsa con cui di solito sono conditi gli regala quell’originalità che li ha resi molto popolari specialmente tra i giapponesi.
3. Nikuman (bombolotti ripieni di carne)
Cotti al vapore, sofficissimi fuori con dentro un ripieno di carne. Tradizionalmente di maiale, ma non mancano le versioni con carne di manzo o altri ripieni più fantasiosi.
2. Yakitori (spiedini di pollo)
I famosi spiedini di pollo alla giapponese, nonostante vengano serviti anche nei ristoranti, grazie alla loro versatilità sono un ottimo snack da strada. Se ne trovano veramente di tutti i tipi: dal classico di petto o di coscia, a quelli più gourmet (?) di alette, fegatini, coda, pelle…
1. Takoyaki

Queste sfere di pastella con ripieno di polpo e topping a scelta sono uno dei simboli dello street food giapponese. Si trovano sia durante i festival che non. Il metodo di cottura, che consiste nel girare le palline con abilità su di una piastra apposita, attira ogni giorno l’occhio dei turisti che ovviamente non perdono l’occasione di provarlo.